La gestione dei rifiuti e il risanamento ambientale sono due attività che richiedono una particolare attenzione alla sicurezza sul lavoro. Per questo, l’ordinamento italiano prevede una serie di corsi di formazione obbligatori per i lavoratori impiegati in questi settori, nonché specifici documenti da redigere per garantire la tutela della salute e dell’incolumità delle persone impegnate nelle operazioni. Tra i corsi di formazione previsti troviamo quelli sulla gestione dei rifiuti speciali, sulle tecniche di disinfezione e sterilizzazione degli ambienti contaminati, sulla movimentazione manuale dei carichi e sull’utilizzo delle attrezzature per il trasporto dei materiali. Inoltre, è necessario che tutti i lavoratori ricevano un addestramento specifico riguardante le procedure operative da seguire in caso di emergenza o incidente sul posto di lavoro. Per quanto riguarda invece i documenti obbligatori da redigere in materia di sicurezza sul lavoro nella gestione dei rifiuti e nel risanamento ambientale, tra i principali troviamo il piano aziendale integrato (PAI), il documento valutazione rischi (DVR) e il piano operativo di sicurezza (POS). Il PAI rappresenta un insieme organico delle politiche aziendali relative alla salute ed alla sicurezza sui luoghi del lavoro. Il DVR si occupa invece dell’identificazione preventiva dei possibili fattori di rischio connessi all’attività lavorativa e dell’individuazione delle misure di prevenzione da adottare. Infine, il POS descrive le modalità operative per la gestione della sicurezza sul lavoro nelle attività di gestione dei rifiuti e risanamento. In sintesi, i corsi di formazione obbligatori e i documenti per la sicurezza sul lavoro rappresentano un importante strumento per tutelare la salute dei lavoratori impegnati nella gestione dei rifiuti e nel risanamento ambientale. La loro conoscenza e applicazione costituiscono un dovere imprescindibile per tutte le aziende operanti in questo settore.
